venerdì 22 aprile 2011

Buona Pasqua a tutti (quasi)

Non so per voi ma per me credo che ‘sti qui ci stiano prendendo per fessi; a meno che, non lo siano loro.
Opto per la prima ipotesi ma anche la seconda non è completamente da scartare.
Poi ce ne sarebbe una terza ma quella è meglio non dirla; si sa mai.
Ma vengo al dunque.
Bernabò Bocca, il presidente di Federalberghi, di SINA Hotels, di Confturismo, vice del Cnel, cda dell’Enit, e chi più ne ha più ne metta, che oltre a mantenermi abbastanza curioso e dubbioso sulla possibilità che può avere un comune mortale nel far bene tutto quel “lavoro” a livello super dirigenziale, e che probabilmente (si pensa) gli frutti qualche bel soldino in più un po’ da tutte le parti, ha appena dichiarato che saranno il 17,6% (poco più di 10,6 milioni) gli italiani in vacanza che dormiranno almeno una notte fuori casa per Pasqua (rispetto al 22% del 2010).
Quindi una perdita consistente che se “ragionata” sotto l’aspetto “moneta sonante”, comporterà un decremento del 19%; quasi un miliardo di euro in meno o giù di lì.
In merito a tutte quelle “cariche” vorrei aprire una parentesi e vale a dire: “non sarebbe più opportuno fornirle a più persone, anziché ad una sola?
Primo, per dare credito al famoso detto che dice che due o più teste ragionano sempre meglio di una, dopodiché e perché no (?), fornire dell'impiego a chi magari renderebbe anche di più, avendone uno solo di … lavoro.
Comunque sia non sarà certo questo mio “lamento” a cambiare le cose, anche se credo d’essere in buona compagnia di molti altri che la pensano nella stessa maniera.
Però tralasciando di corsa la questione perché so benissimo che non c’è niente da fare, leggo che la Brambilla in contemporanea ci dice: “Ottimo l’afflusso di stranieri e 8 milioni di italiani per Pasqua” che detto così sembra proprio un grande successo.
Seguono poi dei dati sulle presenze del periodo che vanno dallo sfrenato ottimismo alla chiara allusione della bontà del proprio lavoro (immagino con l’entourage compreso).
Quindi, mentre per B. Bocca è una battuta d’arresto, per la ministra è un’eccellente momento, sul tipo di ricchi premi e cotillon a gogò.
Ci sarebbe da chiedersi il chi è che dei due ci fa o ci è, ma soprattutto il chi è che ci stà prendendo per fessi.
Allora sono andato a vedere che cosa era successo l’anno scorso; con tutti ‘sti dati un po’ sbarazzini era il minimo che potessi fare, ed ho trovato che …
Il Giornale del turismo: Isnart, aumentano leggermente rispetto al 2009 i viaggi ad aprile; oltre 6 milioni di italiani, e secondo l’Osservatorio Amadeus e Google Italy, le più gettonate saranno Roma e Venezia.
Turismo e Finanza.it: secondo stime Isnart “come sopra” (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche), nel mese di aprile saranno 9,3 milioni gli italiani (in aumento) che si metteranno in viaggio.
Isnart (Asca): a spingere verso l'ottimismo sono soprattutto i dati Unioncamere-Isnart relativi al prossimo mese di aprile presentati questa mattina in occasione della cerimonia di inaugurazione della 30ma edizione della Borsa Italiana del Turismo: sono piu' di 5,6 milioni gli italiani che hanno già deciso di andare in vacanza entro la fine di aprile, con una predilezione per Trentino Alto Adige e Toscana.
Ma come, tutti e tre nella stessa giornata e da una sola fonte riportano differenti statistiche (5,6 milioni – 6 milioni – 9,3 milioni) ?
Non contento vado a vedermi quelle ricevute due anni fa per compararle a questo ottimismo e…. la voglia di vacanza per Pasqua batte la paura della crisi perché Secondo il sondaggio Confesercenti-Swg partiranno circa 22 milioni di italiani (+22% rispetto ai 18 milioni del 2008).
E questo sarebbe il miglioramento della Brambilla: da 22 milioni a ...quelli là?
La conclusione è semplice semplice: “Ma che bisogno c’è di tutte ‘ste statistiche e dati che non sono mai uguali e neanche leggermente simili”.
E poi: “Chi avrà detto il vero, chi il falso, chi avrà fatto un buon lavoro, e soprattutto … ma chi li paga?
… e provate a indovinarlo.

3 commenti:

  1. Un’azienda di imballaggi a Fidenza, provincia di Parma. Una cooperativa di giardinaggio a Messina, e poi una merceria e una agenzia di viaggi. Sono, elenco telefonico alla mano, alcune delle sedi di “Pdl – al servizio degli italiani”, l’ultima arma politica inventata e sbandierata dal ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla.

    http://www.francarame.it/node/1460


    @B.C.

    Hai delle news dal Giappone?

    :-)

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  2. Ciao Luciano.
    Buona Pasqua !!

    Eh eh eh trattasi di pezzo apparso su Il Fatto Quotidiano di giovedì scorso (versione cartacea, pag. 5).
    Al servizio degli italiani una cippa.
    Questi aprono i patronati per fare "concorrenza" ai sindacati vari.
    E il capogruppo PD che passa di là per meri interessi di bottega la dice sin troppo lunga sul senso generale dell'operazione.

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  3. Ciao frap

    Buona Pasqua a te.
    Si, ho letto la notizia e in che "sedi" hanno organizzato l'ambaradan.

    :-(

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