martedì 5 ottobre 2010

I tuttologi nel turismo italiano

Il Tuttologo “prestato” al turismo è quell’individuo versato in tutto, la cui competenza svaria con agilità da un campo all’altro dello scibile umano, e di conseguenza come può non esserlo in questo settore.
L’Italia è piena di Tuttologi che lavorano nel turismo; anzi, forse in questo siamo i primi nel mondo.

E se qualcuno vuol prendersi la briga di esaminare le conoscenze scolastiche o lavorative di chi “comanda” il turismo nei nostri rispettivi parlamenti nazionali o europei, ebbene non troverete nulla o poco di più.
Eppure tutti parlano di turismo, anzi ci fanno le leggi, decreti e decretini e guai a contraddirli o a contestarli, perchè come risposta "altri" ti diranno che loro raddoppieranno l’incidenza del turismo sul PIL nazionale in brevissimo tempo.
Ma che dico; già da ieri?
Ma vaghiamo un pò e chi sono 'sti qui?
L’Homo Sapiens più Sapiens, qualunque sia l’oggetto della conversazione, ne sa sempre più di voi.
Oltretutto sa rafforzare la propria presenza scenica con paroloni come "antitetico", "pedissequamente" o "ergonomico" capaci di mettere in soggezione qualsiasi comune mortale: è essenziale dare poco peso a queste esibizioni verbali in quanto frutto di una subdola tecnica utilizzata dal Tuttologo.
Un’altra abitudine del Tuttologo è quella di farcire il proprio lessico con allocuzioni straniere, e spesso addirittura latine; confidando nell’ignoranza degli interlocutori, sovente si diletta con frasi ad effetto di questo genere: "Deus ex machina!" (ovvero "La mia macchina va da dio!"). "Melius abundare quam deficiere!" ("Meglio abbondare che essere deficienti"). "Sursum corda" ("Sono giù di corda"). "Mater semper certa est, pater unquam" ("Mia madre è sempre sicura di dove sia l’est, a differenza di mio padre"). "Mens sana in corpore sano" ("Frequentare una mensa dove viene servito cibo sano è il modo migliore per mantenere sano il proprio corpo").
Se, per uno strano caso del destino, nel corso della conversazione si parlasse di un argomento estraneo alle conoscenze del Tuttologo, questi si dimostrerà annoiato, sbadiglierà più volte e alla prima occasione troverà l’aggancio giusto per trascinare il discorso su binari a lui più congeniali. Se vi mettete a parlare del vostro lavoro, il Tuttologo raschierà i meandri del suo cervello pur di dimostrare che anche in quel campo ne sa più di voi. Se siete - poniamo - un elettricista, l’Homo Sapiens Sapiens vi terrà una lezione sul teorema di Gauss sui campi elettrostatici. Guardatevi bene dall’avvilirvi davanti a tanta preparazione: anzi, sogghignate beati pensando che il Tuttologo ha trascorso un’intera notte in bianco, studiando una vecchia dispensa della Scuola Radio Elettra, col preciso scopo di punirvi proprio sul vostro campo.
Interessante anche un’altra figura tipica del gruppo umano: lo sparaballe (Homo Esageratissimus), che potremmo descrivere come una deformazione iperbolica del Tuttologo.
Questi solitamente e "forse" vengono promossi a dirigere degli Enti, Commissioni, Associazioni, Assessorati e quant’altro; sempre che facciano riferimento al turismo.
Ah, dimenticavo; se le statistiche e i dati non confermano il loro buon andazzo, il Tuttologo si ingegna "forse" per “camuffarle” con l’appoggio dei futuri Tuttologi a lui sottostanti, oppure cerca e trova le colpe per cose che tu neanche immagini.
E che solitamente si distinguono; in clima poco felice, varie crisi mondiali o locali, gli immancabili problemi causati dagli altri, ma soprattutto l’inesperienza o menefreghismo manifestato dai predecessori, in particolar modo se erano della fazione politica opposta.

3 commenti:

  1. E' il tuo articolo più simpatico di sempre. Non riesco a fermarmi dal ridere per via delle traduzioni dal latino.

    :-D

    B. C.

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  2. @B.C.

    Non sono mie, li ho presi dal web dove non c'era il nome dell'autore.
    Sennò l'avrei inserito.
    ;-)

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  3. Mi fai sapere dove?

    Sono simpaticissime

    ;-)

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